COME PROGETTARE UN BAGNO IN STILE INDUSTRIALE
Ormai una delle maggiori tendenze di arredamento degli ultimi tempi, lo stile industriale è il prescelto in moltissime case moderne per la sua capacità di combinare alla perfezione elementi freddi come il metallo e il nero con altri caldi come il legno e i mattoni a vista. Un’altra caratteristica che affascina di questo stile è l’esposizione degli elementi architettonici e infrastrutturali dell’ambiente, ad esempio tubi del condizionamento non nascosti dal controsoffitto. Ma come portare tutto questo anche nella stanza dedicata all’igiene? Scopriamo di seguito alcuni consigli per progettare il bagno moderno in stile industrial.
STILE INDUSTRIAL IN BAGNO: UNA PREMESSA
Una delle cose più belle dello stile industriale è la sua versatilità. Infatti, essendo nato proprio dall’esigenza di rendere vivibili spazi adibiti ad attività industriali o commerciali senza troppi lavori e troppe spese, può essere portato in bagno senza la necessità di ristrutturare o stravolgere la stanza originale.
Per rendere lo spazio bagno in linea con questo mood ed incarnare lo stile adottato per il resto della casa, basterà scegliere i complementi giusti tenendo a mente le poche semplici regole per rispondere a questo stile:
- Non lasciarsi intimidire dall’accostamento di materiali di diversi (anche diverse tonalità di legno);
- Riciclo e recupero di vecchi suppellettili;
- Puntare su arredi dalle linee semplici, ma mai banali.
Questi saranno i punti di partenza per portare le caratteristiche dello stile industrial in ogni casa, ma vediamo di seguito come progettare un bagno con questo mood.
MOBILI BAGNO IN STILE INDUSTRIALE
Come già detto, l’arredamento industriale nasce in un’epoca in cui, per realizzare alloggi a basso costo, venivano riadattati vecchi stabilimenti: questo cambia non solo la scelta dei mobili e degli elementi di arredo, ma anche la concezione stessa degli spazi. Il bagno della casa in stile industrial si deve inserire in un contesto open space e deve ricordare gli ambienti di servizio delle fabbriche, pensati per la fruizione di tanti individui. Arredi minimali, lavabi grandi, mobili essenziali e l’utilizzo di materiali a contrasto tra loro saranno gli elementi su cui puntare.
In primo luogo andranno selezionati i mobili bagno: primo elemento da considerare quando si pensa di arredare un bagno poiché, essendo gli elementi più ingombranti, spesso diventano il punto focale intorno a cui si va a progettare la stanza in base allo stile scelto. Questo vale più che mai se l’intento è quello di realizzare un bagno industrial perché, selezionando un mobile bagno in legno (preferibilmente mogano o rovere) magari con qualche dettaglio in metallo nero e con scarichi a vista, saremo già a metà dell’opera.
Il lavabo potrà essere d’appoggio o incassato, l’importante sarà puntare sulle tinte naturali, chiare o scure che siano, in modo che sia il mobile a risaltare. Un’altra opzione molto in voga, se non si ha la necessità di un mobile dove riporre i prodotti da bagno, è quella di poggiare il lavandino su un semplice piano, su una struttura senza pannelli o ante così da avere tutto a portata di mano e a vista, come lo stile urban consiglia.
SANITARI E RUBINETTERIA URBAN STYLE
Subito dopo la scelta dei mobili verranno i sanitari e la rubinetteria.
Per quanto riguarda i miscelatori si possono percorrere due strade parallele: il rimando alla storia dell’industrial oppure il tocco minimal per un bagno moderno. Finitura in ottone e linee vintage saranno la soluzione perfetta per mantenere il tema del vecchio bagno da stabilimento industriale, specialmente se abbinati a un mobile con le tubature di scarico a vista.
Al contrario, per una versione più minimale, consigliamo la scelta di una rubinetteria in acciaio satinato o in finitura nera con linee morbide, perfetta soprattutto se abbinata a rivestimenti di maggiore impatto visivo – pensiamo, ad esempio, a un muro grezzo di pietra o dei classici mattoncini rossi.
Il set di sanitari andrà a completare il bagno in stile industriale.
Una scelta sicuramente di grande tendenza è quella di focalizzare l’attenzione sulla vasca da bagno, optando per un modello freestanding da posizionare al centro della stanza o, ancor meglio, tra bagno e camera da letto in un ambiente open space. Da valutare un modello con i piedini in ottone da abbinare alla rubinetteria.
Per WC e bidet non c’è una regola precisa, andranno abbinati agli altri elementi seguendo la via del minimal e delle linee morbide oppure i modelli classici con un rimando al passato.
ACCESSORI PER IL BAGNO INDUSTRIALE
Come abbiamo visto, il bagno dallo stile industriale si compone di diversi elementi: mobili bagno con materiali a contrasto, rubinetteria abbinata agli scarichi a vista e sanitari minimali. Se però non si sta affrontando una ristrutturazione o nuova progettazione, potremo comunque sbizzarrirci nella scelta di accessori e decori che rendano personale il bagno e lo avvicino a questo stile tanto in voga.
Gli oggetti in vista dovranno essere tutti naturali ed eco-friendly: asciugamani e accappatoi in cotone o lino grezzo, spazzole per i capelli in bamboo e spugne doccia in fibre naturali. Per gli accessori come il dispenser del sapone e bicchiere per gli spazzolini, invece, meglio optare per il vetro.
Da non dimenticarsi, poi, dei dettagli di recupero o riciclati. Fondamentale un giro al più vicino mercatino vintage per trovare cornici, libri, vasi e contenitori che possano completare l’atmosfera tipicamente industriale di questo stile.
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